I Gonzaga. Potenza e splendore di una casata di Igor Santos Salazar - Medievaleggiando
26 Settembre 2022

Continuiamo a esplorare la collana Storia delle grandi casate edita dalla casa editrice Diarkos e il volume oggetto di questa recensione è dedicato a una delle grandi famiglie del Rinascimento italiano: i Gonzaga!

Siamo a Mantova, non in quella ricca e splendente di Isabella d’Este ma nella città d’inizio Trecento che ancora non conosce la famiglia che la renderà una delle più importanti capitali del Rinascimento. Infatti le origini della famiglia Gonzaga sono abbastanza oscure.

La ricostruzione del loro albero genealogico, soprattutto prima del Trecento, non è semplice ma sembrerebbe che la famiglia sia attiva fin dall’XI secolo sotto l’egida di Matilde di Canossa. La svolta avvenne nell’agosto del 1328 quando il capostipite dell’ascesa della dinastia, Ludovico, fu il principale protagonista nel golpe che cacciò il signore dell’epoca: Rinaldo Bonacolsi.

E così inizia la Storia dei Gonzaga. L’autore, Igor Santos Salazar, ci accompagna alla scoperta dei personaggi di questa famiglia attraverso una serie di biografie dei suoi principali protagonisti dall’inizio del 1300 fino al 1530 anno in cui la dinastia acquista il titolo ducale, questo momento segna l’apice della loro storia che però non si ferma qui ma continua fino agli inizi del Settecento.

Le biografie ci restituiscono dei ritratti a tutto tondo degli uomini della famiglia, degli uomini di potere che si sono districati nel complesso gioco delle parti dell’Italia rinascimentale. Infatti, approfondendo le loro storie capiamo quanto fosse difficile per un piccolo stato come quello gonzaghesco rimanere libero e indipendente schiacciato com’era tra i territori della Serenissima e quelli visconteo- sforzeschi. Insomma ogni signore, marchese e infine duca si dovette giostrare tra i vari intrighi internazionali sacrificando anche i propri affetti e la propria morale. Molti giocarono un ruolo chiave nel panorama politico italiano soprattutto perché i signori di Mantova si “mantenevano” esercitando il mestiere delle armi, erano condottieri ricercatissimi. 

Il volume però non ci descrive soltanto le vite di questi uomini ma troviamo anche le biografie delle donne della famiglia, per quanto sia stato possibile ricostruirle con le poche fonti a disposizione, donne che si sono distinte per la loro abilità nel governare e nel circondarsi di artisti, e ovviamente un nome su tutti spicca: Isabella d’Este. 

Dopo i capitoli prettamente biografici, troviamo degli interessanti approfondimenti su arte ed economia. Molto è stato detto sul rapporto tra arte e propaganda politica, fiumi d’inchiostro sono stati versati sulla corte mantovana attorno alla quale hanno orbitato i più importanti intellettuali e artisti del Rinascimento italiano e ovviamente questo libro non può non affrontare l’argomento anche solo per completezza. E ancora una volta si parte da prima dell’ascesa dei Gonzaga per arrivare agli inizi del Cinquecento, l’autore ci porta a esplorare l’ambiente culturale di questa piccola corte. 

Ma come mantenevano tutto questo i Gonzaga? Ebbene l’ultimo capitolo del volume è proprio dedicato all’aspetto più prettamente economico e materiale, un’analisi su come potesse sopravvivere lo stato gonzaghesco con i conti molto spesso in rosso nonostante i suoi signori lavorassero per le maggiori corti italiane e non.

Concludendo, se siete interessati ad approfondire la storia dell’Italia del Rinascimento ma desiderate una prospettiva diversa allora I Gonzaga. Potenza e splendore di una casata di Igor Santos Salazar è il libro che fa per voi!

Giulia Panzanelli

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