Le parole di Papa Francesco sembrano descrivere lo spirito dell’incontro che si terrà a Roma il prossimo 28 gennaio, presso la Sala dei Cherubini della Dimora Storica Palazzo Falletti. Organizzato dal Laboratorio Sant’Anselmo, tra i temi che verranno trattati anche il razzismo e la legalità, e la “potente arma” con cui combattere le violazioni dei Diritti Umani: il Dialogo.
Appena prima del convegno vero e proprio, verrà allestita la exhibition Hearts in Africa, curata dalla dott.ssa Irene Ambrosini. Esposizione che trasmette l’essenza della semplicità rapportata all’importanza della sanità, almeno quella essenziale, nel continente africano.
Il convegno vedrà una introduzione da parte di Mons. Paolo Cartolari su “Il valore dei Diritti Umani”, seguita dalla relazione del prof. Nicolò Mannino “Educare i giovani alla cultura della Vita sul sentiero della Legalità". A seguire gli interventi del prof. Cheikh Tidiane Gaye (Diritti Umani e Pluralismo culturale), del dott. Vincenzo Mallamaci (Diritto alla sanità nel continente africano) e del prof. Hafez Haidar (Il razzismo spiegato ai giovani).
Tra gli illustri ospiti, personalità del mondo diplomatico e delle istituzioni civili, militari e religiose. Ma anche membri di fondazioni e associazioni, tra cui Africa Solidarietà, Parlamento della Legalità Internazionale, Poeti per la Pace, The Friends of L. Ron Hubbard Foundation International e la Onlus E ti porto in Africa.
“Tutti uniti nel tracciare una rotta pratica e attuabile, utilizzando come perno il Dialogo, nell’unica guerra che vale la pena di combattere: quella alle illogiche contrapposizioni”, hanno dichiarato gli organizzatori Angelo Zanini, Mariangela
Faletti e Vincenzo De Lucia.
A margine dell’evento, verranno presentati i “Piccoli Arazzi” del Laboratorio Sant’Anselmo, riproduzioni della Miniatura inglese del XXII secolo di un capolettera dell’Opera di Anselmo d’Aosta “Orationes sive Meditationes”.