Maneskin 2.0. Recensione della Bookblogger Antonietta Mirra
27 Marzo 2023
L’ultimo libro che ho letto è dedicato alla storia della band rock dei Maneskin, dal titolo Maneskin. Italian Rock 2.0 di Patrizia De Rossi, edito @diarkos_editore
Se guardate il reel, vedrete le immagini del libro che è diviso tra fotografie della band e pezzi scritti.
Si parte dalla nascita della band fondata da Victoria, basso, e da Thomas, chitarra, a cui si sono aggiunti Damiano, voce, ed Ethan, batterista.
I Maneskin hanno raggiunto il successo negli ultimi anni, ma io li ho conosciuti per la prima volta a X Factor, quando parteciparono, arrivando secondi, nel 2017.
I Maneskin suonavano insieme da poco tempo, non avevano nemmeno una pagina Facebook e non erano di certo all’avanguardia digitalmente come lo sono i gruppi del momento. La loro ascesa è stata più difficile e controversa perché è stato necessario più tempo affinché venissero compresi.
Il brano con cui si presentarono al talent di Sky è Chosen, con il quale volevano mostrarsi per quello che erano, come a dire: “noi siamo noi e se non ci conoscete è un problema vostro, ma presto scoprirete chi siamo.” A quell’epoca avevano ancora tra i sedici e i diciotto anni.
Qualcuno li ha definiti “quattro anime bellissime” e ognuno di loro ha un talento speciale che, nell’insieme, li rende unici.
In molti dicevano che avrebbero dovuto cambiare batterista perché Ethan non era così bravo, non era al livello degli altri membri del gruppo e quindi sarebbe stato un elemento denigratorio in un futuro prossimo.
Già allora, i Maneskin dimostrarono la loro coesione, rifiutando qualsiasi tipo di cambiamento nella loro squadra e andando avanti così com’erano. E sembra proprio che, con il senno di poi, sia stata la scelta giusta. Non hanno mai smesso di credere in loro stessi, ma ciò che è ancora più eccezionale, è che hanno sempre creduto l’uno nell’altro.
Insomma, un esempio di coesione e di coerenza che non è così scontato da parte di un gruppo di ragazzi poco più che ventenni.
Oggi sono conosciuti in tutto il mondo e come ogni artista, sono amati e odiati.
L’importante è suscitare sempre qualcosa.
⁉️Pensate che sia più forte l’odio o l’amore?
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