STRAORDINARIA STORIA DELLA PENNA ASFERA, LA
VARIA
144
12.00
14.00x21.00 cm
brossura con alette
9788836160624
Un tubicino esagonale di plastica trasparente, con dentro un altro tubicino di plastica pieno di un liquido pastoso, nero o di un altro colore. All’estremità è infilato un piccolo cono di ottone sul cui apice è incastonata una piccolissima sferetta di metallo che, fatta scorrere su un foglio di carta, lascia una traccia che non macchia, perché si asciuga subito. Insomma, avete capito: è una penna Bic, valore commerciale 20-25 centesimi.
Apparentemente non ci voleva certo molta fantasia a inventarla!
Già, però a volte l’apparenza inganna. Ci sono voluti quasi venti anni di lavoro, di tentativi, di fallimenti, di sofferenze, di procedimenti legali per arrivare a quel semplice oggetto, la penna Bic Cristal (questo il suo nome completo) dal momento in cui l’inventore concepì l’dea di usare una sferetta al posto di un pennino.
Una storia burrascosa e affascinante della cosa che ha rivoluzionato il nostro modo di scrivere, iniziata in Ungheria all'inizio degli anni '30, che si dipana in uno scenario intercontinentale con lo sfondo delle leggi razziali e della 2a. guerra mondiale, e si prolunga fino ai giorni nostri.