La Formula 1, come e più di altri sport, è un’enciclopedia di storie, tra le più variegate: drammi, gioie, rimonte, beffe. C’è tutto.

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 Stefano Ravaglia, direttore responsabile di f1world.it

È una storia favolosa di oltre settant’anni che, stagione dopo stagione, è in grado di emozionare milioni di appassionati in tutto il mondo. Fatta di eroi capaci di ridare speranza alla fine della guerra, da Nino Farina ad Alberto Ascari fino a quel Juan Manuel Fangio che per tutto il XX secolo è stato il campionissimo inarrivabile. Fatta di momenti unici e leggendari, di dominatori inarrivabili come Michael Schumacher e Lewis Hamilton, e campioni del mondo per “una volta e mai più”, come Kimi Räikkönen e Jody Scheckter, fino a piloti iconici e sfortunati come Michele Alboreto o Gilles Villneuve. E nuovi eroi, come Max Verstappen, al suo esordio il più giovane pilota della storia della Formula 1. È una storia di asfalto, di curve, di accelerazioni e di circuiti in grado di entrare nell’immaginario collettivo: le speranze delle prove libere, le certezze delle qualifiche e la tensione della gara, attesa e temuta, capace di ribaltare in ogni momento anche il pomeriggio all’apparenza più tranquillo. Racconti dei protagonisti entrati nel mito di questo sport che accompagna la nostra vita da quel 13 maggio 1950,  quando a Silverstone iniziò una storia magica, la storia della Formula 1.