POTERE DEI PAPI, IL
STORIA
320
19.00
14.00x21.00 cm
brossura con alette
9788836165667
Il racconto di come il figlio di un falegname della Galilea, diventato simbolo di povertà e fede, abbia dato origine all’istituzione più longeva e influente dell’Occidente.
Il potere dei papi non è solo dominio spirituale, ma anche una forma complessa di governo, capace di influenzare re, popoli e idee. Un’istituzione fragile e tenace al tempo stesso, custode di una memoria millenaria che continua a pesare sul destino dell’Occidente. Il libro ricostruisce l’evoluzione del potere dei pontefici cattolici dall’epoca delle origini fino ai giorni nostri, mettendo a fuoco le dinamiche fra dimensione spirituale e autorità temporale. È un viaggio attraverso controversie dottrinali e scismi, riforme e controriforme, alleanze con i sovrani laici e lotte con gli imperatori, diplomazia e intrighi, aristocrazie romane e movimenti spirituali, contraddizioni materiali e trasformazioni culturali che hanno segnato la storia dell’Occidente.
Attraverso secoli di conflitti, rotture, concili e rivoluzioni, il papato ha saputo reinventarsi di fronte a ogni crisi: dalla perdita dello Stato pontificio alla modernità conciliare del Novecento, fino alla sfida della globalizzazione e della secolarizzazione contemporanea. Dalle catacombe di Roma, rifugio delle prime comunità cristiane perseguitate, ai fastosi palazzi del Vaticano, emblema dell’ascesa dei papi-re che dominarono l’Europa fin dal Medioevo, Maurizio Roccato racconta la straordinaria parabola di un’istituzione che, per due millenni, ha unito il divino e il terreno, la fede e la politica, la santità e la strategia.