Il “Libro dei Misteri” secondo Robert K. Blacksmith - CIVICO20NEWS
25 Giugno 2024

Cento enigmi della natura e arcani della storia

Mistero è una parola che in certi casi inquieta, qualche volta spaventa, spesso affascina; in genere. acquista toni che sono destinati a suggerire una diversa chiave di lettura della storia: fatti grandi e piccoli sui quali si basa la nostra memoria. Il nostro passato.

Lo sa bene Robert K. Blacksmith, come dimostra ampiamente ne Il libro dei misteri. 100 enigmi della natura e arcani della storia, edito da Diarkos.

Una carrellata che raccoglie misteri appunto, alcuni notissimi, altri meno: dalla scomparsa di Atlantide ai segreti della foresta di Hoia Baciu, dallo Yeti al ronzio di Taos Hum, dal cuneo di alluminio di Aiud ai poltergeist, dalle pietre di Bimini alla Sindone, dal Triangolo delle Bermude all’uomo di Sommerton, dall’enigma delle luci galleggianti alle testimonianze su zombi, diavoli, streghe, vampiri, lupi mannari e “popoli segreti”, fino ai misteri legati al crimine.

Ognuno è affrontato con taglio sintetico, necessario per dare una quadro generale dei fatti salienti, che poi i lettori potranno ampliare in armonia con i loro specifici interessi.

In questo libro il mistero è quindi il Leitmotiv comune che lega i vari capitoli, strutturati secondo uno schema libero da vincoli, servendosi solo di una scansione di ampio respiro: Enigmi storici; Miti e leggende con un fondo di verità; Natura, scienza e paranormale; Storia giudiziaria e cronaca nera.

In questi quattro macro-settori è contenuto un mare magnum di casi: spesso un argomento ne richiama altri, lontani nel tempo e nello spazio. Si scopre che i misteri qui raccolti, formano un tessuto complesso e articolato, quasi ininterrotto, posto trasversalmente su epoche e ambienti diversi.

Dalla preistoria a oggi, il percorso qui proposto analizza tutta una serie di casi in cui accanto a vicende legate alla storia tout court, si trovano fatti, avvenimenti strani e “impossibili”, personaggi inquietanti, omicidi senza colpevoli, crimini senza mandante ed esecutore, luoghi in cui il mistero è di casa…

Basta scorrere l’indice del libro per comprendere quanto sia varia e ampia la quantità di temi qui affrontati: naturalmente non ci sono “tutti” i misteri, anche perché non vi è limite alla loro genesi e al loro sviluppo. Ogni giorno l’elenco si allunga: spesso a ogni aggiunta non corrisponde una soluzione, così il numero cresce. Sempre più.

Il metodo adottato per raccontare i fatti è quello caratteristico della sintesi giornalistica, che dà forma a un libro che è soprattutto un viaggio attraverso le molteplici sfaccettature del mistero.

Una raccolta di casi che, anche quando possono presentare virate in direzione del mito, sono, per quanto possibile, ancorati alla cronaca. Leggendo si ha così modo di constatare che ci sono fatti in cui la realtà supera davvero la fantasia.

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