TRATTATI EUROPEI E COSTITUZIONE ITALIANA. DA MAASTRICHT AL MES
SAGGISTICA
144
13.00
14.00x21.00 cm
brossura con alette
9788836160143
Il problema della compatibilità tra i Trattati europei e la Costituzione italiana è un tema che è stato a lungo ignorato o sottovalutato.
Durante la crisi, la modifica della Costituzione (e in particolare dell’art. 81 sul pareggio di bilancio), condotta in base a quanto previsto dal trattato europeo sul Fiscal compact, ha acceso il dibattito su questo tema.
Anche in occasione dell’entrata in vigore del trattato sull’unione bancaria, come pure nel contesto delle più recenti polemiche sul Meccanismo europeo di stabilità, da più parti sono stati espressi dubbi sulla coerenza tra alcune delle norme europee entrate nel nostro ordinamento e quanto previsto dalla Costituzione.
Questo libro esamina in modo organico i principi chiave dei trattati europei da Maastricht in poi e ne individua i motivi essenziali di tensione e di conflitto con la nostra Carta costituzionale: lo fa inserendoli nel contesto delle diverse idee di società cui Trattati europei e Costituzione della Repubblica italiana si ispirano e del diverso ruolo che in essi sono attribuiti ai diritti sociali.
Un testo che affronta in modo chiaro un problema non più eludibile.