Niccolò Giani, padre e ispiratore della scuola di mistica fascista, fondata nel 1930 insieme ad Arnaldo Mussolini, è protagonista di un interessante saggio semi biografico di Aldo Grandi.
Il saggio, uno dei pochissimi sul tema, sviscera il tema della scuola di mistica fascista, in modo puntuale e critico, nonostante l'autore sia un giornalista e non uno storico ed utilizza come fonte primaria numerose lettere e scritti dello stesso Niccolò Giani.
Nel complesso, il saggio risulta appassionato e interessante, anche se, non adatto a chiunque, è infatti necessaria una discreta conoscenza storiografica del ventennio. Conoscenza storiografica che, non serve che lo dica, non vuol dire credere ai miti propagandistici del e sul ventennio.