“Audrey Hepburn” – Alessandro Recensione del blog "Le frasi più belle dei libri"
8 Luglio 2021

RECENSIONI

Il 4 maggio 1929, vicino Bruxelles, nasce la piccola Edda Kathleen Hepburn. Vispa e paffutella inizia a muoversi nel mondo mentre in questo imperversa un grande scompiglio. La Grande depressione, l’ascesa dei partiti totalitari al potere iniziano a definire i contorni di quei tempi. Ma la piccola Edda, ignara di tutto questo, sogna indossando le sue scarpette da ballo. Adora danzare e la madre fa di tutto per permetterle di studiare. Intanto i genitori, di destra e conservatori, si avvicinano sempre più al partito nazista. Ella, madre di Edda, successivamente farà un passo indietro, mentre il marito, che diventerà poi l’ex consorte, si avvicinerà sempre più a quello stesso ambiente che tempo dopo renderà la sua stessa famiglia povera. La piccola Edda patirà la fame, fino a quando verrà essa stessa rapita da un militare che la condurrà, insieme a delle sue coetanee, a lavorare nelle cucine da campo. Con un coraggio sfrontato Edda riuscirà a scappare e ritornare a casa.
Finalmente la Liberazione, ma quel clima di terrore ha segnato Edda, non solo emotivamente. A causa della malnutrizione, svilupperà una salute cagionevole che l’accompagnerà per tutta la vita. Per fortuna c’è la danza, l’unica cura a tutto il male che ha vissuto. Ed è proprio questa che le aprirà pian piano le porte verso il mondo dello spettacolo. Sarà notata da produttori e sceneggiatori. E in breve, la piccola gracile Edda, diventerà l’elegante Audrey Hepburn che incanterà il mondo con “Vacanze romane”.
La sua bellezza, la sua purezza ed ingenuità sedurranno tutti, facendola diventare ben presto una vera stella del cinema. Ciò che più colpisce di questa semplice ma incantevole donna è la sua umiltà, la capacità di restare sempre modesta, priva di pretese.
Dal punto di vista personale le cose saranno meno brillanti per Audrey: diversi aborti la segneranno profondamente.
E poi la lotta condotta in prima persona, insieme ad Unicef, per i bambini di tutti il mondo. I diversi viaggi in terre straziate dalla guerra, dove i bambini muoiono agli angoli della strada, malnutriti.

“Audrey Hepburn – La farfalla di ferro” ripercorre la vita della grande attrice che fece sognare milioni di fans e che oggi è ancora un’icona di stile ed eleganza. Ci permette di conoscere eventi e dolori che hanno segnato Audrey, i successi, innumerevoli, che l’hanno vista come unica e indiscussa protagonista.
E ci colpirà la semplicità che si tramuta in un’eleganza divina. Leggera, soave. Ma allo stesso tempo tenace, combattente, caparbia. Una farfalla di ferro.

[©Martina Caruso per Le frasi più belle dei Libri…]

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