Wembley si inchina all'Italia, Malagò "Spinta per estate magica" su Tiscali
28 Ottobre 2021

Per Gravina "Euro2020 è stato il risultato più bello dopo tre anni di intenso lavoro" ROMA (ITALPRESS) - Dallo spareggio con la Svezia per il Mondiale 2018 al trionfo all'Europeo 2020, la storia recente della nazionale di calcio è ricca di tantissime vicende, sportive e umane, molte note, altre quasi sconosciute. Mille storie tra aneddoti e vicende mai rivelate di Gian Piero Ventura prima della più grande umiliazione nella recente storia calcistica italiana, inediti della trattativa che ha portato Mancini sulla panchina azzurra nella primavera del 2018, quando ormai Claudio Ranieri sembrava a un passo dal traguardo. È quanto è stato raccolto dal telecronista Rai della Nazionale, Alberto Rimedio, nel libro "Euro 2020 - Wembley si inchina all'Italia", in libreria da martedì prossimo. "Scrivere un libro è stato rielaborare tutto quanto nel momento in cui ho saputo che non avrei potuto commentare la finale, un'occasione professionale irripetibile. Questa amarezza è stata però limitata dai numerosi messaggi di solidarietà che ho ricevuto in quei giorni. Come se ci fosse un soldato caduto in battaglia, non solo io ma tutta la squadra di Rai Sport", ha dichiarato l'autore del libro "La mia proposta è di dedicare a Paolo Rossi lo Stadio Olimpico - ha aggiunto Rimedio - Sarebbe un riconoscimento perfetto perché lo Stadio Olimpico non è della Roma o della Lazio, ma dell'Italia intera". "La vittoria dell'Europeo ha dato una grande spinta per tutto quanto è successo dopo e sta continuando ancora a succedere. Oggi vincere un Mondiale sembra quasi non rilevante rispetto a quanto è stato fatto in estate: è impressionante. Tutti parlano del miracolo dello sport italiano, vengono a studiare il nostro modello", ha dichiarato il presidente del Coni, Giovanni Malagò. "Per quanto riguarda gli Europei di calcio, conosco bene la storia recente, anche per via del commissariamento - ha aggiunto -. La parola finale su Roberto Mancini fu di Alessandro Costacurta, che si espose per lui: mai scelta fu più giusta, mai comportamento della Federazione fu più corretto. Il dirigente deve fare una cosa sola: mettere in condizione chi sceglie di esprimersi al meglio. Gravina ha fatto questo lavoro molto bene". Per il presidente della Figc, Gabriele Gravina, sono stati "tre anni di intenso lavoro, tre anni di impegno su un progetto altamente significativo, per riconsegnare agli italiani una Nazionale che riempie di orgoglio il nostro Paese. Sarei ipocrita se affermassi che l'obiettivo era vincere l'Europeo: in realtà volevamo raccontare una storia di sport, ritrovare un entusiasmo perso, tracciare linee guida per riconsegnare il calcio agli italiani uscendo dal nostro Palazzo che spesso è apparso arrogante. Questo è stato il risultato più bello, perché tutto l'entusiasmo raccolto è esploso l'11 luglio, la ciliegina per il nostro lavoro. Un grazie va detto alla Rai, una bella famiglia. Mi è dispiaciuto tantissimo per l'impedimento che non ha permesso ad Alberto di chiudere l'Europeo. Il libro è ricco di storia, eventi ma anche di valori, per questo lo ringrazio". "La gioia che ci ha regalato lo sport quest'anno ci è servita in qualche misura per sopravvivere all'incubo del Covid", ha spiegato Walter Veltroni. "Quando verranno scritti i libri di storia su quanto accaduto, lo sport italiano verrà ricordato come primo elemento anticiclico - ha osservato Veltroni - Il ciclo era il Covid, poi è arrivato lo sport: se le persone che sono qui non avessero raggiunto i risultati attesi, sarebbero sul banco degli accusati; se invece sono arrivati questi risultati, senza paragoni nella storia del Paese, il merito è degli atleti ma anche dei dirigenti". (ITALPRESS). sfe/ari/red 28-Ott-21 13:24

Link all'articolo: https://sport.tiscali.it/news/articoli/wembley-si-inchina-italia-malaga-spinta-estate-magica/