Oggi ufficialmente viene lanciata la nuova edizione del libro scritto da Stefano Arcobelli per raccontare una leggenda come Federica Pellegrini. Un’edizione più corposa, integrata anche da particolari inediti. L’editore Diarkos ha voluto pertando mandare in stampa in questo 2023 un aggiornamento dell’opera, pubblicata la prima volta nel dicembre 2021, proprio dopo il ritiro agonistico della veneziana, prima e unica olimpionica italiana del nuoto. Un libro che necessitava di capitoli nuovi alla luce delle nuove molteplici situazioni vissute da Fede, in questi giorni protagonista con Matteo Giunta del reality Pechino-Express. E parlando della campionessa, in una recente intervista Martina Colombari (pure lei coinvolta nel programma di Sky) ha sottolineato di essere rimasta sorpresa di quanto la Divina dei 200 stile libero, ancora oggi primatista mondiale, sia competitiva in ogni cosa che vive. Nel libro l’autore si sofferma proprio sulla determinazione estrema che ha caratterizzato Federica. Nel libro c’è anche una Fede versione ex che nuota brillantemente anche nella vita. Una vera bandiera.
Nel lancio del libro riveduto, la nota dell’editore: “La Pellegrini è stata la più grande nuotatrice azzurra, capace di conquistare innumerevoli medaglie internazionali fra Olimpiadi, Mondiali ed Europei. Già a sedici anni il talento la porta a diventare l’italiana più giovane a salire su un podio olimpico in una gara individuale. Da lì in poi, la storia è quella di una ragazza che si fa leggenda bracciata dopo bracciata. Questo è il racconto della sua lunga e sorprendente nuotata ricca di medaglie, record e traguardi sportivi, ma anche la testimonianza della sua ultima gara agli Assoluti invernali di Riccione (novembre 2021) e della nuova vita giocata nel ruolo di grande ex: da madrina degli Europei nella “sua” Roma a figura di riferimento dello showbiz, la Divina rimane una star anche fuori dalla piscina”. La nuova edizione racconta tutti gli aggiornamenti di quanto successo a Fede dal ritiro di Riccione del 30 novembre ad oggi. Ci sarà un arricchimento fotografico e testimonianze nuove dei pensieri di Fede.
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Gregorio Paltrinieri, oro nei 1500 al Giochi di Rio, pluricampione mondiale
Dalla portabandiera di Rio all’oro di Rio e al sogno di fare l’alfiere a Parigi 2024: «Io portabandiera dell’Italia a Parigi 2024? Come potrei dire di no, sarebbe un onore farlo. Non ho mai fatto una cerimonia di apertura nelle tre Olimpiadi che ho fatto, sono arrivato sempre qualche giorno dopo, sarebbe un’esperienza nuova, totalmente incredibile: un vero onore»: a dirlo a Sky è Gregorio Paltrinieri. «Me la gioco con il mio amico Tamberi? Sarebbe una bella sfida, almeno una volta siamo l’uno contro l’altro. Tre medaglie a Parigi? Ci posso provare. La mia intenzione è vincere anche in quella occasione sia in mare sia in piscina. Penso sia molto difficile mantenere uno stato di forma buono dall’inizio alla fine. Quello è il pericolo vero e proprio, perché tra la prima gara in piscina e l’ultima in mare passa davvero tanto tempo e stare bene sempre non è semplice. Nel 2022 ce l’ho fatta, devo provare ad aggiustare ancora qualcosa ma, sicuramente, ci proverò», sorride il carpigiano, reduce da un’annata trionfale fra Mondiali, Europei e rassegna iridata in vasca corta. «Questo 2022 è stato stupendo, una delle mie migliori stagioni, l’accoppiata piscina-mare ha funzionato meglio degli altri anni, sono riuscito a vincere quasi tutto. Ora siamo dentro un biennio importante, la tensione aumenta ma sono pronto. Quest’anno sarà bello intenso, domani partirò per Israele dove farò la prima tappa in mare, poi ci saranno altre tappe di Coppa del mondo in maggio e quindi farò altura in Giappone in vista dei Mondiali».
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Antonio Silva, presidente Len
Da un lato si parla di malumori intorno al presidente europeo Antonio Silva, dall’altro la Len nel primo bureau del 2023 ad Antalya, nella terremotata Turkia, ha preso nuove decisioni sulla governance. Tra i partecipanti c’erano i presidenti di tutti i Comitati Tecnici e Sottocomitati europei. L’ufficio di presidenza ha ratificato le nuove fasce di età per il nuoto juniores – 14-18 anni – per allineare i regolamenti euroei con quelli di World Aquatics. Gli Europei jrs di fondo passano da Piombino a Corfù, in Grecia. Ci saranno premi in denaro per i Giochi Europei (artistico e tuffi), Coppa di fondo e Campionati Under 23 a Dublino. Per tutte le discipline previsti clinic per gli allenatori nel corso del 2023. La nuova Len Integrity Road Map definisce il codice di integrità, l’unità di integrità e il panel. L’unità per l’integrità della Len affronterà i problemi di integrità che sorgono nel contesto di eventi europei o questioni sotto la giurisdizione esclusiva della Len. La nuova struttura Diversity and Inclusion Commission sarà presieduta da Sarah Keene (Irl) con Andida Bouma (Ola) e Graeme Marchbank (Gb) membri. Un rappresentante della Commissione atleti Len e altri membri indipendenti saranno nominati in seguito. La Commissione completerà ora il quadro strategico e l’ambito di lavoro per il 2023 e il 2024. Un nuovo regolamento interno definirà le linee guida chiare per i funzionari della Lenbasate su standard etici e trasparenza. Il Congresso europeo 2023 si terrà a Funchal, Madeira, il 16 settembre. Infine, il Bureau ha anche approvato come nuovo membro Norbert Madaras, olimpionico di pallanuoto e presidente della Federazione ungherese di pallanuoto. Madaras sostituisce il connazionale Sandro Wladar, ora nel Bureau della federazionale mondiale.
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E ieri sera Usa Swimming, ha annunciato che invierà nuotatori americani agli Europei Under 23, dall’11 al 13 agosto a Dublino, che organizza un evento dagli Europei 2003. La rassegna è la prima opportunità di competizione internazionale per i nuotatori statunitensi della fascia 19-23 anni dal 2019. “Questa esperienza è un’opportunità che apprezziamo per fare esperienza nell’avvicinamento ai Giochi di Parigi”, dice la responsabile delle nazionali Lindsay Mintenko. “E’ una competizione innovativa con diversi eventi e dinamiche, quindi penso sia una occasione occasione esserci”. che sia molto buona per gli acquatici, i nuotatori U23, per i padroni di casa a Dublino”. Gli atleti che potranno partecipare sono di età compresa tra 19 e 23 anni (nati nel 2000-04, al 31 dicembre 2023): ogni Federazione può iscrivere un atleta per evento tra 14 e 18 anni (nati 2005-09, al 31 dicembre 2023) come parte della sua formazione di quattro atleti.
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