Vichinghi: recensione del libro di Alberto Massaiu (Diarkos)
14 Aprile 2023

L’ondata nordica che ci ha travolto negli ultimi anni continua inarrestabile per la sua strada e sempre più persone si interessano alla storia della Scandinavia e cercano risposte alle tante domande sul periodo cosiddetto “vichingo”. Da qualche tempo assistiamo a un vero e proprio boom nel panorama editoriale, il lettore o la lettrice può godere di una varietà di libri mai vista prima. I temi più richiesti sono legati alla mitologia nordica ma il fascino suscitato dai vichinghi, ovvero quelle popolazioni costiere del Nord Europa che invasero i territori cristiani e orientali in epoca medievale, è ancora intatto e più che mai prolifico. Alberto Massaiu contribuisce a mantenere alta l’attenzione su questo periodo storico così decisivo con il suo testo “Vichinghi. Storia degli uomini del Nord”. Il libro ha un obiettivo ben preciso, raccontate l’epopea dei vichinghi avvicinando anche il lettore non appassionato; infatti, il volume si presenta come una panoramica dei fatti, delle figure e delle usanze che hanno caratterizzato questo popolo, e soprattutto lo spaccato storico che gli studiosi delineano per convenzione tra l’ VIII e il XI secolo.

E’ interessante constatare come in questa prima fase i norreni colpissero con precisione chirurgica i luoghi più ricchi e meno difesi delle isole britanniche, evitando le sedi reali, le fortezze e le città capaci di opporre una resistenza armata. Molto probabilmente la spiegazione risiede nei rapporti che per lungo tempo erano rimasti pacifici e di commercio tra i mercanti scandinavi e gli abitanti di quei luoghi, cosa che aveva permesso una vera e propria “mappatura” della zona, a indubbio vantaggio dei capitani delle bande di incursioni vichinghe.

Tra i suoi intenti Massaiu sfata molti dei luoghi comuni che da tempo influenzano l’iconografia e le vicende del mondo nordico, ne ridimensiona alcuni aspetti e ne valorizza altri fino ad adesso rimasti nell’ombra. Partendo proprio dal termine “vichinghi”, usato spesso e volentieri nel modo sbagliato, suddivide il libro in capitoli assai interessanti, con un excursus dei territori in cui il popolo nordico ha lasciato maggior influenza. La narrazione avvincente e una divulgazione decisamente in linea con le richieste del pubblico contemporaneo, fanno di questo testo un ottimo punto di partenza per chi vuole iniziare a informarsi e una gradita conferma per chi già studia o è appassionato dell’argomento.

Perché leggere Alberto Massaiu?

Se non sapete da dove cominciare per conoscere questo spaccato storico o volete avere un riassunto ben fatto di ciò che è avvenuto nei 250 anni circa in cui i nordici hanno segnato l’Europa, e non solo, con le loro gesta, questo volume fa proprio al caso vostro. Inoltre, la bibliografia consigliata sarà un ulteriore supporto alla ricerca e scoprirete che questi uomini e donne leggendari sono ben più affascinanti di quel che avreste mai immaginato.

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