Osteggiati dalla critica e adorati dai fan, i Black Sabbath “Sabs” hanno resistito ai cambi di formazione, ai danni delle droghe, ai disastri manageriali, al mutare delle mode e sono oggi più (in)attuali che mai, con la loro costante presenza nell’immaginario globale del terzo millennio.
Dai timidi inizi con l’improbabile nome di Polka Tulk Blues Band all’atteso ritorno, nel 2017, con l’album “13” e la memorabile serie di concerti d’addio del “The End Tour”: quattro ragazzi di Birmingham hanno forgiato un nuovo suono, l’heavy metal, e un nuovo immaginario ossessionato dall’occulto, dal senso del peccato, da sinistre premonizioni di disastri climatici e maledizioni cosmiche, ispirando innumerevoli band, suoni e generi nei decenni a venire.